L'aria in un sistema di riscaldamento o raffreddamento causa problemi
L'aria nel sistema di riscaldamento o raffreddamento interrompe il flusso d'acqua, riduce le prestazioni e costringe le pompe a lavorare di più, il che spreca energia e aumenta i costi operativi. Nel tempo, può causare rumore, malfunzionamenti, corrosione e accumulo di sporco o magnetite, con conseguente usura, blocchi e costose riparazioni.
Espellendo l'aria, il sistema funziona in modo silenzioso, efficiente e affidabile, prolungandone la durata e proteggendo sia il comfort che il budget.
L'aria nel sistema è spesso responsabile di guasti e costose manutenzioni
Le 3 indicazioni della presenza di aria nell'acqua di sistema
Come già accennato, l'acqua di sistema conterrà sempre aria, che può essere presente in 3 diversi "aspetti":

All’aria aperta

Microbolle

Gas disciolti
Come si riconosce l'aria nel sistema di riscaldamento?
L'aria nel tuo sistema di riscaldamento centralizzato è spesso facile da riconoscere. Un segnale comune è un gorgogliare o ticchettio nei tubi o nei radiatori. Lo si nota anche quando i riscaldatori nella parte superiore rimangono freddi mentre la parte inferiore si riscalda. In alcuni casi, la caldaia si avvia più spesso del necessario, oppure è necessario spurgare i radiatori più e più volte per mantenere il sistema funzionante correttamente.
Tutti questi segnali indicano che c'è aria nel sistema, che ostacola il flusso e riduce l'efficienza. Prima lo riconosci, meglio puoi prevenire problemi più grandi.
La rimozione di tutte queste forme d'aria è essenziale per il funzionamento efficiente, silenzioso e sostenibile del sistema.
Scoprite qui cosa significa aria nel vostro impianto di riscaldamento!
Il posizionamento di uno sfiato d'aria, di un disareatore d'aria o di un degassatore sottovuoto nel sistema
Le valvole disareatrici sono posizionate nel punto più alto dell'installazione per evitare sacche d'aria. I disareatori d'aria sono preferibilmente posizionati nel punto più caldo dell'installazione, il punto in cui l'acqua esce dal riscaldatore o dove l'acqua entra nel raffreddatore.
Dal momento che un Superior utilizza la depressurizzazione per la rimozione dei gas disciolti, la posizione non è così cruciale. Il degassatore sottovuoto normalmente viene inserito prima del generatore ma puo essere inserito anche subito dopo nel sistema con:
- alta ramificazione e una bassa velocità di flusso o
- sistemi con un piccolo differenziale di temperatura, o
- in cui non è possibile installare un disareatore d'aria in linea, o
- dove non si può prevedere dove i gas vengono rilasciati dall'acqua o
- quando la portata è molto bassa per poter inserire un disareatore meccanico.
Scegli la soluzione giusta e posizionala dove è più efficace, per un sistema efficiente e senza problemi.
La soluzione perfetta per ogni installazione
Non riesci a prevedere esattamente dove verrà rilasciata l'aria nel tuo sistema? In secondo luogo, è difficile determinare dove posizionare un separatore d'aria. In questi casi, un degasatore a vuoto è la scelta ideale. Questa soluzione funziona in tutto il sistema e previene i problemi dell'aria, anche in luoghi in cui l'accumulo di gas è difficile da prevedere.
Quando un degasatore sottovuoto è la scelta migliore?
Ecco alcune situazioni in cui l'accumulo di gas è difficile da prevedere:
- Grandi dislivelli nel tuo sistema, sopra il punto più caldo
- Riscaldamento a pavimento con tubi non completamente piatti
- Riscaldamento a bassa temperatura con una bassa temperatura di mandata
- Pompe di calore con basse temperature di scambio termico nello scambiatore di calore
Con un degasatore a vuoto, si ha sempre la certezza di un sistema airless, indipendentemente dalla complessità dell'installazione. È la soluzione intelligente a un problema che non saresti in grado di controllare completamente.
Cos'è il degassamento a depressione?
Un degasatore sottovuoto rimuove i gas disciolti dall'acqua del sistema riducendo significativamente la pressione al di sotto della pressione atmosferica. Questo rilascia i gas che normalmente vengono disciolti nell'acqua.
L'acqua ha naturalmente la proprietà di assorbire i gas fino a quando non è satura. Questo livello di saturazione è determinato dalla pressione e dalla temperatura: più bassa è la pressione, meno gas l'acqua può contenere. Il degasaggio sottovuoto sfrutta in modo ottimale questo principio.
Come funziona il degasaggio sottovuoto?
L'acqua del sistema viene immessa nel degasatore in piccole quantità e pressurizzata sotto vuoto. Ciò riduce la capacità dell'acqua di intrappolare i gas, rilasciandoli. Pensa di aprire una bottiglia di soda: non appena apri il tappo, il gas fuoriesce.
L'acqua degassata viene quindi pompata nuovamente nell'impianto. Quest'acqua, ormai "affamata" di gas, assorbe tutta l'aria e il gas in eccesso lungo il percorso. L'acqua satura ritorna al degasatore, dove il processo avviene nuovamente. In questo modo, passo dopo passo, l'intero sistema viene realizzato e mantenuto completamente privo di gas.
Perché il degasaggio sottovuoto?
Il degassamento sottovuoto utilizza in modo intelligente le leggi della natura, come la legge di Henry, per rimuovere tutta l'aria e i gas dal sistema in modo efficiente e sostenibile. Il risultato? Sistema funzionante in modo ottimale, minore usura e costi di manutenzione ridotti.
Le nostre soluzioni per la rimozione dell'aria


